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giovedì 9 aprile 2009

Il clima è in pericolo? La risposta è nei ghiacci

Per coloro che passeranno le vacanze pasquali a Parigi, ricordiamo di non perdere la Mostra Il Clima rivelato dai Ghiacci, al Museo des Arts et Métiers, che dura fino al 30 aprile. Su questo blog troverete nei post precedenti tutte le informazioni necessarie.

Allagamenti, siccità, violente tempeste, innalzamento del livello dei mari, scioglimento dei ghiacci, buco nell'ozono... gli scombussolamenti del clima si moltiplicano... La prova schiacciante si trova lontano, molto lontano, nel cuore dei ghiacci polari, dentro a minuscole particelle d'aria.
Le perforazioni portate avanti dagli anni '8o lo confermano: nell'atmosfera la presenza dei gas ad effetto serra influenza la temperatura e amplifica i cambiamenti climatici. Il loro aumento negli ultimi 150 anni è il più elevato che la terra abbia conosciuto da 800.000 anni. I Poli conservano gli archivi della nostra atmosfera e del nostro Pianeta. Le regioni polari partecipano alla regolazione del sistema climatico mondiale. Il ruolo essenziale degli oceani polari è stato identificato dall'Anno Geofisico Internazionale 1957-1958. Se gli ecosistemi polari saranno sconvolti sarà l'equilibrio del nostro mondo ad essere, allora, minacciato.


Apparecchiatura per estrarre le carote di ghiaccio. Le carote sono poi misurate, classificate, campionate ed inviate a diversi laboratori per tutte le misurazioni che non si possono fare sul posto.

Weasel M29
1947 Istituto Polare Francese Paul-Emile Victor. Brest. Dopo la seconda Guerra Mondiale si conclude l'epoca delle slitte trainate da cani. Le spedizioni scientifiche moderne si attrezzano. Questo trattore Weasel pesa più di 2,7 tonnellate. E' resistente, capace di affrontare temperature di meno 60° C. e altitudini superiori a 3000 metri. E' aderente. Cammina bene sulla neve fresca, come sulla crosta ghiacciata. E' stabile. Può attraversare delle zone di sastruggis (lunghe onde parallele di neve scolpite dal vento). E' "confortevole". Due uomini possono passarci diversi giorni durante un raid, naturalmente senza riscaldamento ma protetti dai venti glaciali. Ogni veicolo possiede un numero e a volte è personalizzato dai hivernants. Questo si chiama Pinocchio. Oggi si utilizzano dei veicoli potenti del tipo Caterpillar per i convogli che collegano la stazione Dumont d'Urville sulla costa Antartica alla Stazione Concordia, a 1100 Km all'interno del continente.

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