Quest’anno la Giornata Mondiale della Salute e il World Health Report saranno dedicati alla sicurezza sanitaria personale, concentrandosi in particolare sulle cure primarie e sulla risposta umanitaria ai disastri naturali e alle emergenze.
Nel 2007 l’Oms ha redatto un documento: "Issues paper. Invest in Health, Build a Safer Future" elaborato come base per le decisioni governative internazionali e destinato alla società civile, agli operatori del settore sanitario e alle agenzie dell’Onu. Il documento tratta i principali argomenti legati ai temi della Giornata. Uno dei punti rilevanti fa riferimento ai cambiamenti ambientali. I cambiamenti ambientali e climatici hanno un impatto sempre più forte sulla salute, ma le politiche sanitarie da sole non possono essere efficaci per la loro prevenzione. Negli ultimi anni, a causa di calamità naturali dovute a cambiamenti climatici, sono morte circa 60.000 persone, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo.
Nel IV rapporto (del 2007) Intergovernmental Panel on Climate Change si legge: "…Numerosi cambiamenti nel clima sono stati osservati alle scale continentali, regionali e di bacino oceanico. Questi includono cambiamenti nelle temperature e nei ghiacci nell’Artico, estesi cambiamenti nelle quantità di precipitazioni, nella salinità dell’oceano, nelle strutture dei venti e nelle tipologie di eventi estremi come siccità, precipitazioni eccezionali, ondate di calore e nell’intensità dei cicloni tropicali (inclusi uragani e tifoni)…."
Proteggere il nostro pianeta significa difendere la nostra salute!
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