L’iniziativa ha il patrocinio della Provincia e del Comune di Piacenza oltre che il sostegno di GeoFest.
Sono intervenuti alla mattinata il Prof. Mario Magnelli, assessore alla Cultura della Provincia di Piacenza e il dr. Carlo Francou, direttore del Museo Geologico di Castell’Arquato (Pc) e coordinatore del Museo di Storia Naturale di Piacenza.
L'assessore Mario Magnelli e la dr.ssa Amanda Castello al tavolo dei relatori
Carlo Ossola e Carlo Francou durante il convegno
Significativa la partecipazione delle scuole piacentine che hanno aderito numerose al convegno. Erano presenti l’Istituto Tecnico Commerciale Romagnosi, il Liceo Enrico Mattei di Fiorenzuola D'Arda, del Liceo Melchiorre Gioia e del Liceo Scientifico Respighi.
I commenti degli insegnanti intervenuti rafforzano l’impegno del Comitato in questa direzione. “Nelle scuole c'è un grande bisogno di parlare di rispetto dell'ambiente e di cambiamenti climatici. Il Progetto Piacenza difende i Poli potrà aiutarci ad infondere un senso di responsabilità nei ragazzi nei confronti della salute del nostro pianeta” ha affermato una prof.ssa di fisica. “Vorremmo assistere ad altre conferenze sul tema, magari portate direttamente nelle aule magne delle nostre scuole, in modo da coinvolgere un maggior numero possibile di classi” ha aggiunto un prof. di scienze.
Anche i ragazzi hanno evidenziato un forte interesse in merito, dando voce ad un loro bisogno: essere aiutati dagli adulti a comprendere cosa possono fare per la salvaguardia ambientale.
Tra i primi ad essere sensibili all’iniziativa, alcuni membri del CineClub di Piacenza. Claudio Braghieri e Stefano Righi hanno aderito occupandosi delle riprese dell’evento, a partire dalle quali realizzeranno un filmato divulgativo con la supervisione del regista Marco Toscani.
Stefano Righi e Caludio Barbieri
Un primo bilancio conferma l'importanza del coinvolgimento dei più giovani nel progetto Piacenza difende i Poli di cui sono promotrice. I ragazzi, infatti, possono diventare ambasciatori di un nuovo modo di rapportarsi al nostro Pianeta ed essere d’esempio per gli adulti insegnando loro il rispetto per l’ambiente che si esprime anche nei piccoli gesti quotidiani.
E, per concludere, prendo spunto dall’ultima slide proiettata da Carlo Ossola, a sua volta tratta dai titoli di coda del documentario, e giro a voi la domanda:
Siamo pronti a cambiare
il nostro modo di vivere?
Se sì, ecco alcuni semplici suggerimenti
che tutti possiamo applicare quotidianamente:
- Quando puoi, cammina o vai in bici
- Quando puoi, usa i mezzi pubblici
- Dite ai vostri genitori di non rovinare il mondo in cui viviamo
- Se siete genitori, unitevi ai vostri figli per salvare il mondo in cui dovranno vivere
- Parlate di questi problemi tra di voi
- Votate per chi da importanza a questi problemi
- Se credi nella preghiera, prega perché la gente abbia la forza di cambiare
- Quando preghi, muoviti (antico proverbio africano)
Comitato Piacentino Pro Anno Polare Internazionale*
Tel. 0523.917686 Cell. 3480369781 - comitatoipypc@gmail.com
* Il Comitato Piacentino Pro Anno Polare Internazionale è attualmente in fase di costituzione ufficiale
"Esodo" - Opera del Maestro Getty Bisagni
1 commento:
Ero presente al convegno. è stata un'occasione di scambio e di informazione molto importante. Un'iniziativa ricca di stimoli e consigli, che ha lasciato tanta voglia di fare qualcosa di utile per il nostro pianeta cominciando da quei piccoli gesti che ognuno di noi compie ogni giorno, dal lavarsi i denti a differenziare i rifiuti. Andiamo avanti così, con proposte simili e con spirito propositivo!
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