Nel 1993, le Nazioni Unite hanno deciso di istituire una Giornata Mondiale dell'Acqua per sensibilizzare il Pianeta e i suoi abitanti sul valore del’acqua, risorsa vitale e dalla quale, sempre di più, una grande parte dell’umanità si vede privata.
In molte zone della terra, chiamate con un’etichetta che sembra tenerci ad una distanza di sicurezza “paesi sotto sviluppati” (ma a causa di chi o di che?), sempre più bambini muoiono per la mancanza d’acqua, molte malattie si sviluppano per lo stesso motivo, la nature muore, l’agricoltura muore, gli animali muoiono!
In molte zone della terra, chiamate con un’etichetta che sembra tenerci ad una distanza di sicurezza “paesi sotto sviluppati” (ma a causa di chi o di che?), sempre più bambini muoiono per la mancanza d’acqua, molte malattie si sviluppano per lo stesso motivo, la nature muore, l’agricoltura muore, gli animali muoiono!
Nei paesi industrializzati (anche qui la definizione dovrebbe essere ripresa ed analizzata con parametri etici e non solo in termini economici)invece, lo spreco dell’acqua è inverosimile.
Nei paesi “in via di sviluppo”, dove i modelli economici in atto favoriscono la crescita di una classe privilegiata a discapito della popolazione (India e Cina per citare solo due tra i più nominati in occasione della Conferenza di Copenhagen), lo spreco e la dispersione per mancanza di un’educazione e di una coscienza collettiva fa crescere la miseria.
La desertificazione aumenta in modo inarrestabile (vedi la recente tempesta di sabbia in Cina), desolazione dell’Africa con conseguente aumento dei così detti “rifugiati climatici”.
La desertificazione aumenta in modo inarrestabile (vedi la recente tempesta di sabbia in Cina), desolazione dell’Africa con conseguente aumento dei così detti “rifugiati climatici”.
Senza acqua non c’è vita!
Circa 1,4 miliardi di persone nel mondo non ha acqua potabile a sufficienza, 1 miliardo beve acqua non sicura, 3,4 milioni di persone muoiono ogni anno per malattie trasmesse dall'acqua.
(…) “secondo i dati Onu, entro il 2025, 1 miliardo e 800mila persone vivranno in gravi difficoltà, in regioni del mondo carenti di acqua. (…) 1 miliardo e 600mila persone vivono in Paesi dove l’accesso all’acqua è difficile per scarsità di fondi e infrastrutture,” scrive Roberta Valenzano su BariMia info.
E’ fondamentale capire che questa risorsa non è inesauribile e che va protetta. Nella Giornata Mondiale dell'Acqua, il Forum italiano dei movimenti per l'acqua ha indetto una manifestazione nazionale contro la privatizzazione dell’acqua.
Erri De Luca ha scritto, “Privatizzare l’acqua sarebbe come privatizzare le nuvole”. Pagheremo un giorno anche l’aria che respiriamo? Pagheremo in funzione della quantità? Della qualità? La qualità dell’acqua è al centro della campagna della Giornata Mondiale dell’Acqua delle Nazioni Unite.
(…) “secondo i dati Onu, entro il 2025, 1 miliardo e 800mila persone vivranno in gravi difficoltà, in regioni del mondo carenti di acqua. (…) 1 miliardo e 600mila persone vivono in Paesi dove l’accesso all’acqua è difficile per scarsità di fondi e infrastrutture,” scrive Roberta Valenzano su BariMia info.
E’ fondamentale capire che questa risorsa non è inesauribile e che va protetta. Nella Giornata Mondiale dell'Acqua, il Forum italiano dei movimenti per l'acqua ha indetto una manifestazione nazionale contro la privatizzazione dell’acqua.
Erri De Luca ha scritto, “Privatizzare l’acqua sarebbe come privatizzare le nuvole”. Pagheremo un giorno anche l’aria che respiriamo? Pagheremo in funzione della quantità? Della qualità? La qualità dell’acqua è al centro della campagna della Giornata Mondiale dell’Acqua delle Nazioni Unite.
Il moto di sensibilizzazione di tutti è Clean Water for a Healthy World, cioè Acque pulite per un mondo sano.
Cosa fare? Tenere puliti in fiumi. Smettere di considerare tutti i corsi d’acqua luoghi di spazzatura per veleni, residui, plastica ed altro. Investire per una corretta politica di depurazione delle acque, controlli perché non possa ripetersi drammi ecologici presto dimenticati come la marea nera del Po’.
A lato delle iniziative dei governi del mondo, ci sono le iniziative piccole ed individuali di ognuno di noi come membri coscienti e rispettosi della nostra terra.
Anche tu puoi farlo!
Anche tu lo puoi insegnare ai tuoi figli!
Ma forse sono loro che te lo possono fare capire…
Gli Italiani sono grandi consumatori d'acqua, purtroppo!
Consumiamo 215 litri di acqua al giorno, 80 volte il reale fabbisogno!!!
Il 28% finisce nello sciacquone, il 23% è usato per l'igiene personale, il 14% per lavaggio (vestiti, biancheria, piatti e pentole); il 14% nelle annaffiature; il 13% per usi di cucina (cottura); l'8% in perdite di impianti.
Tenendo il rubinetto aperto quando ti lavi i denti consumi 14 litri d'acqua! Prova a mettere l'acqua nel bicchiere e tieni chiuso il più possibile il rubinetto.
Installa su ogni rubinetto di casa un frangi - getto che trovi al supermercato: risparmi fino al 50% la quantità di acqua emessa.
Riempiendo una vasca per fare il bagno, consumi 150 litri di acqua! Meglio scegliere la doccia.
Cosa fare? Tenere puliti in fiumi. Smettere di considerare tutti i corsi d’acqua luoghi di spazzatura per veleni, residui, plastica ed altro. Investire per una corretta politica di depurazione delle acque, controlli perché non possa ripetersi drammi ecologici presto dimenticati come la marea nera del Po’.
Siamo tutti corresponsabili del Pianeta e di quello che gli facciamo subire.
L’acqua è parte integrante del discorso CLIMA.
L’acqua è parte integrante del discorso CLIMA.
A lato delle iniziative dei governi del mondo, ci sono le iniziative piccole ed individuali di ognuno di noi come membri coscienti e rispettosi della nostra terra.
Anche tu puoi farlo!
Anche tu lo puoi insegnare ai tuoi figli!
Ma forse sono loro che te lo possono fare capire…
Gli Italiani sono grandi consumatori d'acqua, purtroppo!
Consumiamo 215 litri di acqua al giorno, 80 volte il reale fabbisogno!!!
Il 28% finisce nello sciacquone, il 23% è usato per l'igiene personale, il 14% per lavaggio (vestiti, biancheria, piatti e pentole); il 14% nelle annaffiature; il 13% per usi di cucina (cottura); l'8% in perdite di impianti.
Tenendo il rubinetto aperto quando ti lavi i denti consumi 14 litri d'acqua! Prova a mettere l'acqua nel bicchiere e tieni chiuso il più possibile il rubinetto.
Installa su ogni rubinetto di casa un frangi - getto che trovi al supermercato: risparmi fino al 50% la quantità di acqua emessa.
Riempiendo una vasca per fare il bagno, consumi 150 litri di acqua! Meglio scegliere la doccia.
Cominciamo oggi a custodire una risorsa preziosa per noi e per il futuro di tutti!
Amanda Castello
1 commento:
hello... hapi blogging... have a nice day! just visiting here....
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